Fonte: sapere.it
Genere musicale nato dalla disco music allorquando alcuni disc jockey urbani (la maggior parte dei quali appartenenti alle comunità gay delle principali metropoli statunitensi) alternano la musica proveniente dalle classifiche di vendita dance annullando radicalmente ogni richiamo pop in essa contenuto. Il ritmo diventa meccanico e le componenti elettroniche rap e vagamente jazz vengono inserite su sonorità insistenti e ripetitive dotate di un monolitico 4/4. Le composizioni sono principalmente strumentali.
Durante gli ultimi anni della decade degli ’80, il genere emerge dai club underground di città quali New York, Chicago e Londra per imporsi nei gusti dei frequentatori delle discoteche di mezzo mondo. Successivamente la house music si frammenta in vari sottogeneri quali acid house (fusione di house ed acid jazz), hip house (rap + house), ambient music e techno.